1. MATERNA
 

Prima classificata: Veneri Fogliano – Daniele e Lucy in giro per il mondo

“Per aver inventato un libro in tavole di cartoncino illustrato con colori vivaci a pastello, tempera, acquerello, raccolte all’interno di una busta di plastica trasparente, che racconta della grande amicizia e dei viaggi avventurosi per il mondo di due piccole farfalle. La giuria ha particolarmente apprezzato l’originale idea che le farfalle protagoniste della storia, realizzate in gomma piuma, debbano essere spostate dai lettori-ascoltatori attraverso le pagine del libro durante la lettura, facendo coincidere il tempo della storia con il tempo della lettura”:
 

 
2. PRIMARIA classi 1,2,3
 

Prima classificata: III C Dante Alighieri – RE – Kirikù il bambino straniero

“Per le illustrazioni semplici e originali e l’invenzione, attraverso la ripresa del personaggio di Kirikù, che i bambini conoscono attraverso la lettura di libri e dell’omonimo cartone animato, di una nuova storia di Kirikù scritta tutta da loro. Bellissima e sorprendente la realizzazioni delle immagini e dei luoghi con le forme del gioco cinese Tangram, utilizzato anche durante le lezioni di geometria”:

Seconda classificata: Gavasseto – Peter vieni con noi

“Prendendo in prestito il personaggio dello spaventapasseri Peter, inventato dall’illustratrice e scrittrice Nicoletta Costa, i bambini hanno inventato un ottimo libro in forma di poesia che invita Peter, pagina dopo pagina, a giocare e imparare insieme a loro. Suggestive e delicate le immagini che accompagnano la narrazione”:

Menzione speciale: classe II di Gavasseto – Manuale di sopravvivenza scolastica

 “Per aver inventato una ironica variazioni ai cosiddetti testi regolativi, realizzando un libro utilissimo pieno di allegria sulla vita scolastica, che insegna agli alunni il giusto modo di comportarsi con i compagni e gli insegnanti per non essere mai tristi ma sempre felici. Insomma, per stare bene a scuola anche se non sempre le cose vanno come ci si aspetta:

 
3. PRIMARIA classi 4, 5
 

Prima classificata:  IV B Don Zanni – Felina – La nostra voce

“Per l’invenzione di un racconto in rima utilizzando la forma della poesia narrativa, usata raramente in Italia anche dai poeti adulti: cioè di una poesia che ci racconta anche una storia. Per l’originalità
della storia che ha come protagonisti due bambini e un coro: i bambini si chiamano Sasha e Licia, il coro invece si chiama Arlecchino. Per il messaggio positivo espresso senza retorica nel libro, la cura nell’edizione autoprodotta, l’espressività delle illustrazioni in bianco e nero”:

Seconda classificata: V Gavasseto – La diversità unisce

“Per la freschezza di narrazione e la profondità del racconto inventato in cui i figli di tre famiglie di etnia diversa che vivono nello stesso palazzo – una famiglia italiana, una asiatico-marocchina e una indiana, - aiutano i loro genitori a diventare amici e buoni vicini di casi, cittadini di una stessa città e di uno stesso paese, superando i pregiudizi legati alle culture d’appartenenza”

Terza classificata: IV Italo Calvino – Fantastica fantasia

“Per aver inventato una serie di piccole grandi storie divertenti e fantastiche rifacendosi alle lezioni sulla Fantastica, l’arte di inventare storie, dello scrittore ed educatore Gianni Rodari, che tanti anni fa venne proprio qui a Reggio Emilia per insegnare alle maestre e ai maestri a far lavorare le loro classi senza dimenticarsi mai di utilizzare la logica e la fantasia dei bambini. Per la cura nella realizzazione delle illustrazioni che accompagnano le narrazioni e l’idea di pubblicarle al computer e distribuirle ai partecipanti della settima edizione di ReggioNarra”:

 
4. MEDIE
 

Prima classificata: Scuola media di Felina - Libertà, rispetto, curiosità.

“Per aver costruito un vero libro-oggetto, o libro-scultura, da ammirare con la vista ma anche da leggere attentamente, perché composto da numerosi libri illustrati disposti in modo circolare. Per aver affrontato il tema della cittadinanza, invitando i lettori a riflettere sull’importanza e la complessità dei concetti di libertà, rispetto e curiosità all’interno della scuola e della nostra stessa società, utilizzando come metafora i colori primari e secondari”:


Seconda classificata: Prima A - Media Dalla Chiesa – Libri con linguaggio aumentativi

“ Per aver prodotto una serie scintillante e ben curata collana di libri narrativi utilizzando il linguaggio aumentativo, fatto di poche parole e tante immagini, che ad oggi mancano nell’editoria italiana per bambini e ragazzi - ricordiamo che alcuni di questi libri, ancor prima di essere stati catalogati e messi in prestito, sono già stati richiesti da molte scuole. Per aver realizzato libri utili ai bambini diversamente abili, ma anche a ogni alunno che magari ha qualche difficoltà nella lettura o, semplicemente, non ha voglia di leggere troppe parole. Per le illustrazioni in bianco e nero precise ed espressive e l’utilizzo del computer nell’efficace composizione grafica.”:


Terza classificata: studentessa Castorini Maria Egle – media Da Vinci II C – Come a scuola ho detto no al razzismo
 
“Per aver scritto da sola un vero e proprio romanzo scolastico breve mettendosi nei panni di un ragazzino proveniente da un paese molto lontano dall’Italia, un paese africano: il Ghana. Per aver raccontato con correttezza, precisione, originalità e simpatia le sue vicissitudini scolastiche  nel delicato primo anno di scuola media, utilizzando con sapienza differenti modalità narrative: il diario, l’autopresentazione, la cronaca, il tema scolastico”.