Zavattweet

Tre incontri a Luzzara per declinare la parola libro al tempo futuro
 
febbraio-marzo | 2016
 
 
Zavattweet è una rassegna di tre incontri che prende le mosse dall'ampia riflessione che è oggi in atto sul libro e sulla scrittura. Le nuove tecnologie multimediali e i social network stanno trasformando in modo radicale le nostre forme di comunicare, di entrare in relazione e anche di fruire gli oggetti culturali. Quali sono, come effetto, le potenzialità e le nuove sfide che oggi sperimentano autori, lettori ed editori in questo contesto in rapida trasformazione? 
 
 
sabato 27 febbraio 2016
PRECURSORI
Cesare Zavattini e Gianni Toti
 
Incontro con Guido Conti, Archivio Zavattini e Silvia Moretti, La Casa Totiana
modera Simone Terzi
 
La riflessione sui linguaggi e sulle forme del libro, la messa in discussione dei sentieri già battuti e la vocazione alla sperimentazione come modus operandi trovano in Italia alcuni illustri predecessori. Alla scoperta di Cesare Zavattini e Gianni Toti, due intellettuali di primo piano nel dibattito culturale del nostro Paese durante il dopoguerra e al contempo audaci cercatori di nuove forme espressive: scrittori visionari che, prima degli altri, hanno saputo essere multimediali cercando e creando nuove forme espressive capaci di integrare la parola, il video, la musica.
 
Da quell’inclassificabile oggetto che è il Non libro più disco zavattiniano fino alla radicale avanguardia poetica ed elettronica della Poetronica di Gianni Toti, l’incontro con Guido Conti, scrittore e membro del comitato scientifico dell’Archivio Zavattini, e Silvia Moretti, sarà l'occasione per mettere a fuoco gli aspetti più innovativi di questi due due creatori, noti ma al contempo spesso fraintesi, visionari ma che oggi, con la rapida evoluzione dei linguaggi determinati dalle nuove tecnologie, si possono a pieno titolo collocare alla stregua di precursori.
 
Guido Conti è nato nel 1965 a Parma, dove vive e lavora. Ha pubblicato molti libri, dalla raccolta di racconti Il coccodrillo sull’altare (Guanda) a Il grande fiume Po (Mondadori, 2012). Membro del comitato scientifico dell’Archivio Cesare Zavattiini, è studioso dell’opera di Zavattini e Guareschi, autore anche di Giovannino Guareschi, biografia di uno scrittore (Rizzoli, 2008). Il volo felice della cicogna Nilou (Rizzoli, 2014) seguito da Nilou e i giorni meravigliosi dell’Africa (Rizzoli, 2015) hanno avuto un grande successo tra i lettori, adulti e bambini.
 
Silvia Morelli (Vittorio Veneto, 1984) si è formata all'università di Pisa e alla Scuola Normale Superiore, privilegiando lo studio dei rapporti fra letteratura, cinema e televisione. Tra i suoi ultimi lavori, Promessi Sposi d’autore. Un cantiere letterario per Luchino Visconti (Sellerio 2016) e, con Sandra Lischi, Gianni Toti o della poetronica (Ets 2012). Vive e lavora a Roma, dove collabora alle varie attività de La Casa Totiana.
 
 
sabato 5 marzo 2016
PROTOTIPI
 
Incontro con Letizia Sechi
modera Fabio Veneri
 
Quale forma e quali contenuti per il libro del futuro? E-book, digital storytelling e nuovi contenuti multimediali raccontati da un’esperta di editoria digitale.
 
Le nuove tecnologie multimediali stanno cambiando sempre più le modalità comunicative e relazionali tra le persone e, allo stesso tempo, l'approccio ai contenuti culturali. A fronte di tali cambiamenti rapidi e continui, come stanno mutando il formato e il contenuti dei libri? Se da un lato emergono bisogni di lettura rinnovati legati alle nuove possibilità offerte dai nuovi dispositivi elettronici e dai social network, dall'altro si presenta una sfida inedita legata all'esplorazione delle potenzialità di tali strumenti in funzione della scrittura e dello storytelling.
A partire dall'esperienza originale di Prototipi - laboratorio realizzato a Mantova durante Festivaletteratura 2015 inteso come spazio di sviluppo, collaudo e verifica di progetti per neo-libri - Letizia Sechi cercherà di fare il punto sullo stato dell'arte e sugli scenari che riguardano questo ambito in costante tensione evolutiva e che coinvolge, al tempo, scrittori ed editor di contenuti, programmatori e graphic designer.
 
Letizia Sechi lavora in editoria dal 2008 e dal 2010, più nello specifico, ha a che fare con l’editoria digitale. Dall’aprile 2013 lavora in RCS Libri come Social Media Manager per i marchi Rizzoli, BUR, Fabbri Editori e Bompiani e come Digital Content Manager di BookToBook. Ha lavorato come coordinatrice editoriale alla prima edizione del progetto Prototipi per il Festivaletteratura di Mantova (2015). Con Apogeo ha pubblicato Editoria digitale (2010) e Oltre la carta (2011). http://www.letiziasechi.com/about/
 
 
sabato 12 marzo 2016
COSA SUCCEDE IN CITTÀ?
 
Incontro con Graziano “Ciano” Marani e Diletta Pignedoli
moderano Simone Terzi e Fabio Veneri
 
Ci sono autori e realtà territoriali che mettono al centro della propria opera l'interesse per le potenzialità comunicative offerte dai nuovi strumenti digitali: due significative esperienze dalla provincia di Reggio Emilia.
 
Tra questi, Graziano “Ciano” Marani, che nel tempo ha sviluppato una personale riflessione sull'utilizzo delle tecnologie all'interno dei flussi narrativi. Tra i suoi esiti, RAC- Racconti a colori che, secondo le parole dell'autore, “non è solo un libro da leggere, è pure un libro che ti legge”.
D'altra parte, è significativa l'esperienza di Museum Reloaded di Reggio Emilia, un progetto di innovazione sociale che mette al centro gli studenti nella rielaborazione creativa del patrimonio culturale, grazie a percorsi educativi progettati in rete con scuole e musei. Diletta Pignedoli, responsabile del progetto, illustrerà alcuni percorsi educativi svolti nelle scuole della provincia di Reggio Emilia, dove l'utilizzo consapevole di semplici mezzi tecnologici a supporto della didattica si è dimostrato utile per avvicinare gli studenti a opere di letteratura e pratiche di scrittura creativa e lettura espressiva.
 
Graziano “Ciano” Marani nasce a Correggio nel 1972, ma ha vissuto un lungo periodo della sua vita a Fabbrico. Lavora dal 1997 presso la Biblioteca “Giulio Einaudi” di Correggio. È scrittore e musicista. Ha collaborato con Roberto “freak”Antoni, Paco d’Alcatraz, Eros Drusiani e Alessandro Bergonzoni.
 
Diletta Pignedoli, classe 1989, lavora da circa quattro anni allo sviluppo dei progetti culturali ed espositivi di Spazio Gerra, centro del Comune di Reggio Emilia (www.spaziogerra.it), al progetto AntWork per la promozione di giovani creativi under 35 in rete fra i comuni di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, e al progetto di innovazione sociale Museum Reloaded (www.museumreloaded.it).
Museum Reloaded sintetizza e connette tra loro vari ambiti di ricerca e diverse professionalità, acquisite negli anni da un team che opera in ambito culturale e creativo con particolare attenzione verso nuove tecnologie e linguaggi contemporanei. Il team che cura il progetto trova il proprio quartier generale presso Spazio Gerra, centro culturale del Comune di Reggio Emilia, che opera in ambito culturale e creativo con particolare attenzione verso nuove tecnologie e linguaggi contemporanei. Museum Reloaded nasce nel 2012, in risposta al bando 'Smart Cities, Communities and Social Innovation' del Ministero dell’Istruzione. www.museumreloaded.it
 
 
Tutti gli incontri si terranno presso il Centro Culturale Zavattini, alle ore 17.30
 
Zavattweet
Tre incontri a Luzzara per declinare la parola libro al tempo futuro
 
27 febbraio – 12 marzo 2016
 
Centro Culturale Zavattini
Luzzara (RE)
 
rassegna a cura di
Simone Terzi e Fabio Veneri
 
per informazioni
CENTRO CULTURALE ZAVATTINI
viale Filippini 35, 42045 Luzzara RE
t. 0522 977612 | biblioteca@fondazioneunpaese.org